Il consolidamento dei debiti non è altro che una manovra finanziaria che consente di raggruppare ed estinguere di tutti i debiti in una sola rata. In questo modo sarà molto più semplice tenere tutto sotto controllo. Consolidare i debiti è una soluzione adatta a tutti coloro che puntualmente si trovano a pagare più di una rata ogni mese. Generalmente chi lo richiede lo fa per avere una singola rata, per prolungare il finanziamento, ma anche per avere una rata più bassa da pagare. Si tratta di una forma di finanziamento che può essere richiesta da persone singole ma anche dalle aziende. In molti possono trarre vantaggi perché garantisce un impatto minore sulle spese ogni mese.
Quali sono i tipi di debiti che possono essere consolidati?
I debiti che possono essere consolidati vengono suddivisi principalmente in tre categorie: prestiti al consumo, finanziamenti rateizzati e carte revolving.
Un debitore che ha diverse rate da pagare che rientrano nelle categorie sopra elencate, può richiedere senza alcun problema il mutuo per il consolidamento dei debiti. Per ogni categoria, ci sono modi diversi di pagare:
- Il consolidamento dei debiti degli artigiani deve essere legato alla dichiarazione dei redditi;
- Il consolidamento dei debiti dei cattivi pagatori deve essere legato ad una cessione del quinto;
- Il consolidamento dei debiti tributari o fiscali.
Inoltre, per poter ottenere il consolidamento ad un tasso davvero vantaggioso ci si può rivolgere ad agenzie specializzate nel settore della mediazione creditizia come Kiron Lecce che, potendo contare sulla collaborazione con oltre 20 banche, può individuare la formula più vantaggiosa per il proprio cliente tra le tante presenti sul mercato.
Vantaggi del consolidamento debiti
Può sembrare anche strano ma i vantaggi di un mutuo per il consolidamento dei debiti sono veramente tante. Di solito ogni mese ognuno di noi si ritrova a pagare varie bollette, affitto e altre spese fisse. Se poi si aggiunge anche la facilità con cui viene proposta la formula delle “comode rate” per il pagamento di qualsiasi bene in commercio, è facile capire come a fine mese ci si possa ritrovare con un carico economico più pesante del previsto a cui far fronte. Per questo motivo un consolidamento potrebbe essere la soluzione. Uno dei vantaggi è il risparmio sugli interessi fino a 75%. Questo vuol dire che oltre ad avere un’unica rata con un importo molto più basso della precedente, trovando la formula giusta con l’aiuto di un consulente esperto e professionale, è possibile risparmiare anche sugli interessi che generalmente sui prestiti lunghi sono molto alti.
Un cattivo pagatore può fare un consolidamento debiti?
La buona notizia è che nessuno viene escluso. Anche i cattivi pagatori possono ricorrere ad un consolidamento debiti. Questo è possibile perché avviene attraverso la cessione di quinto dello stipendio o grazie all’intervento di un garante. Quindi anche se si è iscritti al CRIF è possibile fare richiesta. I requisiti per chi è stato inquadrato come un “cattivo pagatore” devono essere i seguenti:
- avere un’età tra i 18 e gli 86 anni;
- essere un lavoratore dipendente a tempo indeterminato da minimo 4 mesi;
- essere pensionati.
Diversamente, tutti possono avvalersi di un garante nel caso in cui non si possieda un reddito, un immobile o una busta paga.
